La questione legata ai giochi dei bambini è diventata virale anche sui social network. Ma sono meglio quelli digitali o analogici? I dubbi di una madre.
Oggi questa domanda rimane sempre più attuale con lo sviluppo della tecnologia anche per i bambini più piccoli.
Per prima cosa vogliamo spiegare la differenza tra giochi analogici e digitali. Quelli analogici sono quelli di una volta che ci permettono di prendere delle scelte, di giocare con la mano, di interrogarci magari su un incastro o su un modo di fare le cose, un procedimento. E poi ci sono quelli digitali che ci portano a utilizzare computer, smartphone e tablet, i videogame insomma.
Oggi diventa fondamentale capire quale sia il modo di giocare più giusto. La diffusione della tecnologia ha incollato tutti i più piccoli di fronte agli schermi tra una storia e un reel che si scorre rapidamente e diminuisce l’attenzione. Oggi parliamo di questo argomento molto delicato e lo affrontiamo dal punto di vista di una madre davvero molto attenta a questo mondo e che ha voluto utilizzare uno strumento intelligente e virale, TikTok.
Meglio i giochi digitali o analogici?
Quindi sono meglio i giochi digitali o analogici? Ne ha parlato su TikTok una madre americana di nome Elizabeth Marcelena. Questa ha pubblicato sul social network dei più giovani un viaggio all’interno dei giocattoli che si vendono oggi e alla ricerca di qualcosa per suo figlio che ha appena un anno.
Sicuramente, mostra il video, i giocattoli si sono evoluti negli ultimi dieci anni andando molto nella direzione della tecnologia. Si passa da finti auricolari a dispositivi digitali molto basic, fino a joestick e finti controller. I vecchi giochi sono ormai completamente dimenticati e, sotto certi punti di vista, è davvero un gran peccato.
Nel suo video, che ha sfiorato il milione di visualizzazione, la mamma spiega di sentirsi spiazzata in questo contesto. Spiega che vorrebbe qualcosa di differente per un bambino così piccolo, ma che l’offerta sembra essere indirizzata verso un solo settore che considera del tutto sbagliato per i più piccoli.
La giovane donna spiega: “Non sono contraria ai giochi tecnologici, ma chiedo agli esperti di spiegare come mai i giocattoli si stanno evolvendo in questo modo“. Si tratta di un’osservazione molto intelligente e che può aprire la strada a qualcosa di differente rispetto al passato. La risposta ce la daranno solo i posteri, a oggi i dubbi permangono e non sono nemmeno troppo pochi.